Arrivato a Barcellona con il secondo posto nel mondiale già assicurato, uno straordinario Aron Canet continua a emozionare, regalando a Fantic la sesta Pole Position di una stagione da incorniciare.

Aron Canet si presenta ancora una volta in forma impeccabile. Al Circuit de Barcelona-Catalunya, il Vice Campione del Mondo ha dettato il passo in ogni singola sessione, andando a conquistare la sua sesta pole position stagionale. Un risultato importante che pone il pilota Fantic Racing Moto2 in una posizione ideale per puntare all’ennesimo trofeo di un 2024 memorabile.

Per il suo compagno di squadra, il pilota andorrano Xavi Cardelus, il GP di Barcellona è come una gara di casa. Partendo dalla nona fila, darà il massimo per risalire il gruppo e chiudere in modo positivo la sua prima stagione completa in Moto2.

L’atto finale di questa stagione entusiasmante, dedicato proprio a Valencia, città natale di Aron, scatta domenica alle ore 12:15.

Aron Canet:

“Sono felice, l’ultima volta che ho fatto la Pole Position ho poi vinto la gara. Siamo molto forti su questa pista e abbiamo migliorato di turno in turno. La cosa più importante è che abbiamo un ottimo passo gara. Sento un gran feeling e sarà fondamentale gestire bene le gomme, per poter lottare fino all’ultimo giro. Essendo un pilota di Valencia, è magnifico aver fatto la Pole nel primo GP della Solidarietà organizzato da Dorna. Ci tengo a far bene per ottenere un trofeo da dedicare alle persone che stanno vivendo un periodo complicato. Ancora una volta vorrei ringraziare il mio Team, Fantic Racing, perché stanno facendo un ottimo lavoro e non mi hanno mai fatto mancare il loro sostegno.”

Roberto Locatelli, Fantic Racing Moto2 Team Manager:

“Da Silverstone in poi abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra con tutto il Team Fantic. Essere un po’ il riferimento della categoria da metà stagione in poi, per noi è motivo di orgoglio, e ci motiva per fare ancora meglio in vista dell’anno prossimo. Con Xavi Cardelus siamo giunti all’ultima gara, daremo il 100% per conquistare la zona punti e salutarci con un grande abbraccio. Anche con lui è stata una stagione bella e intensa.”